Antonio Justel Rodriguez
IL GRAAL DI EBOR
...oltre gli ultimi mari, le ultime terre e luci,
tu eri;
… è entrato nel mio cuore come in un fuoco
e rose vive mi vennero incontro quando dissi che Elai era il tuo nome,
la mia fede e ragione, e la mia ultima, la mia eccelsa gloria;
Ho portato i miei tamburi, i miei labaro e le mie lance, le mie forze e i miei trionfi, come mio emblema,
olio terrestre,
comanda e sii,
il lignaggio;
... e niente era;
… negli atrii del silenzio, sotto la luce più pura, dall'altra parte del sangue, vive l'Amore;
ecco, ecco il mio Camelot, il mio Excalibur e, anche, il mio paese e la mia regina,
colei che sogna e brilla,
il mio Elai;
… quindi, ancora fuori le mura e pellegrino nel petto,
povero, nudo e cieco, sono solo;
ah rose vive, a quella, a quella che è la mia anima,
Puoi dirle che Ebor è morto e che Ebor la sta chiamando, vero?
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Antonio Justel Rodriguez
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Published on e-Stories.org on 04/17/2022.